La plancia della Ferrari Portofino M è articolata su più livelli: la metà superiore si interrompe con uno stacco volto ad alleggerire la massa percepita della metà inferiore. Tale scomposizione permette di organizzare i dispositivi in modo razionale e di definire l’impianto architettonico, caratterizzato da uno sviluppo a tutta larghezza. Una ‘sciabola’ in alluminio corre orizzontalmente suddividendo le diverse aree della sezione superiore.
Nello svuotamento sottostante trovano alloggio le funzioni di controllo, dominate da un touchscreen da 10,25”. L’architettura di interni e plancia si avvale di due gusci contenenti le dotazioni tecniche e di un bridge che li collega visivamente, mettendoli in relazione con il tunnel centrale per aumentare il coinvolgimento del passeggero.